L’ idea nasce riprendendo il nome dalla Vaca Veja Spagnola (o Rubia Gallega), una delle carni più in voga del momento nelle macellerie italiane, ma anche altri carni bovine di provenienza estera come la Sashi Finlandese, Danese, Polacca, Bavarese ecc ecc….

Questo per due motivi: un po’ per le caratteristiche della bovina e della carne (razza selezionata frisona Freygaard tipo Sashi, età media 4/5 anni, accesso al pascolo, carne marezzata, sapore intenso, frollatura minima 25 gg), ma soprattutto come provocazione proponendo nel mercato una carne a km zero diversa dallo standard e ad un prezzo accessibile a tutti gli appassionati.

Perché “TEJA”?

Un simpatico modo di riprendere il nostro soprannome (Tella), così come venne battezzato dalla signorina della home di un Hotel di Valencia durante una gita di Luca e Matteo Tellatin di qualche anno fa.